Archivio

La Asd Dergano riparte !!! 16 Settembre 2021 - Daniele Giovanni Piccoli Anche quest'anno si riparte! Anzi siamo già partiti!Per chi è interessato alle nostre attività la segreteria della polisportiva è aperta in oratorio nei seguenti giorni:Martedì      17:30 – 19    Mercoledì   17:30 – 19    Sabato       10:30 – 12  Leggi tutto Condividi
+Copia link
Partiti  !!! Partiti !!! 19 Settembre 2020 - Daniele Giovanni Piccoli Stamattina, come promesso sono ripartiti gli allenamenti. Hanno rotto il ghiaccio i mitici 2012 al seguito dei valorosi mister Fulvio, Martino e Stefano. Ora tocca a tutti gli altri! Buona Stagione!!! Leggi tutto Condividi
+Copia link
La Asd Dergano riparte !!! La Asd Dergano riparte !!! 17 Settembre 2020 - Daniele Giovanni Piccoli SI RIPARTE !!!  Cari atleti/genitori Ci siamo !!! Anche se è un inizio di stagione particolare siamo pronti a ripartire. Nelle ultime settimane con i collaboratori dell’ associazione sportiva e in accordo con la Parrocchia, ci siamo impegnati a studiare i protocolli del CSI e le linee guida indicate per iniziare le attività sportive in sicurezza. Sicuramente non è semplice perché le regole che questa emergenza sanitaria impone sono molto rigide e per questo vi chiederemo il rispetto dei protocolli e regole di comportamento precise. Contiamo sin d’ora sulla vostra collaborazione e sul vostro senso di responsabilità !!! Continua a leggere...  https://s3-eu-west-1.amazonaws.com/bayproduction/system/downloadables/items/17928/Newsletter_N.1_2020-21.pdf?1600347579 Leggi tutto Condividi
+Copia link
Il primaverile inizia col botto Il primaverile inizia col botto 03 Aprile 2017 - Fabrizio Piccarolo Finalmente si torna a giocare! Dopo tre settimane di pausa tra un campionato e l’altro i ragazzi non ci stavano più dentro… Per fortuna siamo ripartiti e l’abbiamo fatto alla grande. Evidentemente le pause fanno bene perché anche dopo la pausa di Natale avevamo sfoderato una prestazione maiuscola contro l’Orpas in coppa. E così è stato anche ieri. Un piccolo derby, nel suo genere, contro il Prato, squadra in cui giocano alcuni compagni e amici di scuola dei nostri ragazzi. E infatti c’è stato un bel clima anche prima e dopo la partita. Insomma, una bella mattina da tutti i punti di vista. Ma tornando al fatto squisitamente tecnico, dobbiamo parlare di una partita davvero straordinaria, giocata ad un ritmo molto alto e con grande attenzione per quasi tutta la partita. Finalmente si sono viste azioni ragionate per lungi tratti della partita, in cui chi aveva la palla cercava il compagno, secondo un’idea precisa di gioco, che è quella che proviamo in allenamento. Anche i movimenti sono stati giusti, sia in fase di possesso sia in quella di non possesso palla. Siamo stati bravi a sbloccare subito il risultato, e questa è una cosa importantissima, perché ci permette di giocare più sereni e tranquilli. Quando invece siamo noi a dover recuperare, spesso entriamo in affanno e la frenesia non ci fa giocare come sappiamo. Abbiamo avuto solo un momento di amnesia all’inizio del terzo tempo, in cui per i soliti misteriosi motivi abbiamo staccato la spina e siamo stati a guardare gli altri giocare. Può succedere, ed è per questo che è sempre meglio essere in vantaggio, perché almeno anche queste situazioni di improvviso black out si possono gestire senza troppi danni. Dopo il time out siamo ripartiti bene e abbiamo chiuso la partita così come l’avevamo cominciata, con ancora tante belle azioni e gol. Speriamo davvero di aver fatto un passo importante di crescita nel gioco dal quale non tornare indietro, anche se – come ci diciamo spesso – non sono i mezzi tecnici né la grinta che mancano ai ragazzi, ma a volte è solo questione di attenzione. E questa dipende da fattori che al momento sono completamente imprevedibili ai più e sembrano totalmente sfuggire a qualsiasi tipo di motivo apparente!! Questo è anche il bello delle nostre partite: ogni domenica è una scoperta. Piacevole o meno che sia, però è sempre una scoperta! “Di doman non c’è certezza”, amava ripetere Lorenzo il Magnifico nella sua Canzona di Bacco. Parafrasandolo, possiamo dire che delle nostre partite non c’è certezza… L’importante è che “arda di dolcezza il cuore”, e alla fine “ciò che ha esser, convien sia”, e quindi continuiamo questo bellissimo anno, prendendo con gioia quello che i ragazzi ci danno (che è sempre tanto)! Leggi tutto Condividi
+Copia link
prima sconfitta della stagione prima sconfitta della stagione 24 Gennaio 2017 - Fabrizio Piccarolo C’è sempre un sapore amaro nelle sconfitte, anche in quelle più onorevoli. Non possiamo nascondercelo. Ma a volte il risultato del campo non rende merito a quello che accade veramente. Ieri affrontavamo i primi in classifica, squadra solida, messa bene in campo, grintosa, insomma effettivamente difficile da incontrare. Ci avevano battuto all’andata sul nostro campo, anche se ai rigori, noi ieri eravamo ospiti sul loro campo. Le premesse parlavano di una sfida molto difficile, di fronte alla quale ci si poteva tirare indietro, sarebbe stato facile partire già rassegnati e poi trovare tante buone giustificazioni per non avere affrontato l’impegno che avevamo di fronte. Sarebbe stato facile trovare alibi per non metterci la faccia. Ma ancora una volta i ragazzi ci hanno stupito. Si sono buttati nella partita senza esitazione, credendo in loro stessi, con coraggio. Nessuno si è tirato indietro, negli occhi di chi sedeva in panchina c’era la voglia di entrare, di giocare, e non la rassegnazione di dire “meglio stare fuori…”. E poi un terzo tempo giocato da leoni nonostante il passivo di tre a zero, credendoci fino alla fine. Questo è quello che ci siamo portati a casa ieri sera, tanta carica e tanta grinta per affrontare anche le situazioni più difficili. A volte per addolcire la sconfitta si dice che si esce a testa alta. Forse potremmo dirlo anche della partita di ieri, certo gli applausi dei genitori di casa hanno fatto piacere. Ma quello che conta ancora di più è questa voglia di giocarsi tutte le carte che si hanno nel mazzo, di spendere ogni grammo di energia per vincere, di non mollare nemmeno quando i giochi sembrano fatti, senza rassegnazione, quasi irriverenti nel volersi scrivere un destino che non è quello che sembra già scritto. Ieri la faccia i ragazzi ce l’hanno messa, eccome! Onorare il campo, uscire con la consapevolezza di avere dato tutto, ciascuno e come squadra. A cos’altro serve giocare a calcio? Cos’altro abbiamo da insegnare a questi ragazzi quando li alleniamo? Conta molto di più questo che qualche disattenzione che a volte (anche per un po’ di sfortuna) può costare la partita, ma che mai può cancellare il coraggio e la grinta che ieri tutti hanno messo in campo. Bravissimi tutti. E’ stata una bella partita che ci ha insegnato tante cose, che ci siamo detti nello spogliatoio e che resteranno come esperienza per crescere. Ripartiamo quindi da questo loro carattere, che dobbiamo assolutamente mantenere e anzi alimentare. La strada è ancora lunga ma la direzione è quella giusta Leggi tutto Condividi
+Copia link